Chi Sono

Chiedo scusa a tutti coloro che possono interpretare questo incipit come negativo o carico di amarezza. Non è il mio intento, tutt’altro. Desidero soltanto proporre, con la citazione di Seneca, una riflessione sulla necessità che ciò che facciamo nella vita, qualunque lavoro o mestiere, anche saltuario o provvisorio, sia inteso come espressione e realizzazione di se stessi. Un’arte, quindi, e non una routine.

E’ in questa continua ricerca di interpretazione significativa del proprio ruolo che s’inserisce la mia idea di consulenza e di formazione, da cui nascono le mie proposte.

Se l’arte è lunga, la vita non sarà mai breve.

Le opere immortali

Il mio impegno consiste nel recupero di un patrimonio disperso: l’immenso, sterminato oceano della grande letteratura, dall’antichità al novecento. Filosofi, narratori, artisti, antropologi, psicologi, scienziati di ogni disciplina dello scibile umano hanno speso la loro vita per consegnarci opere immortali, da cui trarre stimolo e insegnamento per ogni nostra attività concreta e per ogni nostra esigenza intellettuale e spirituale. Non possiamo ignorare una tale ricchezza, questa inesprimibile bellezza.

 

Il mio contributo

Il mio piccolo contributo è, pertanto, di carattere culturale in primis alle organizzazioni di lavoro, all’interno dei loro programmi formativi. La ragione della validità incontestabile di un tale metodo, è nell’evidenza che l’evoluzione dell’individuo e delle società di cui è membro, passa attraverso il coltivare i suoi bisogni di ordine superiore: tutti li abbiamo, anche se non ne siamo consapevoli. Porto, ormai, questa fiaccola, con la passione e la dedizione dell’eterno studente, ovunque io possa, per illuminare in una prospettiva umanistica ambienti a volte oscuri, involuti, dove lavorano persone sfiduciate, demotivate, indifferenti a ogni sollecitazione, spesso avvilite da forme di addestramento comportamentista e riduzionista, offensive dell’intelligenza umana.

 

Gli effetti benefici

L’entusiasmo che suscita l’abbeverarsi a queste fonti, opportunamente e in modo mirato rispetto ai temi da trattare, è incontenibile. Le persone si sentono giustamente orgogliose per aver rinnovato una tradizione di livello elevatissimo e per essere così sfuggiti al sempre presente e insidioso inganno della mediocrità.

 

Evoluzione professionale

Per favorire l’incremento di una professionalità, vale e può infinitamente più una pagina di Manzoni o di Tolstoj, una riflessione di Platone o di Sartre, una folgorazione di Schopenhauer o di Russell, un brano di Machiavelli o di Stendhal, un verso di Dante o di Leopardi, che non tutte le slide del mondo, presentate da persone che non hanno mai amato i libri, e chi non ama i libri, non li legge e, quindi, non può svolgere una professione di formatore, neppure in ambiti di natura tecnica.

 

Libri ovunque e comunque

La mia proposta formativa è, pertanto, sempre in compagnia di questi insostituibili Amici: i libri, di Autori del passato, per garantire la sensatezza del presente.

 

Nelle organizzazioni di lavoro

Nella mia lunga e articolata esperienza, ho svolto attività di formazione e consulenza presso molte organizzazioni, tutte per me importanti, sia quelle più grandi e conosciute sia piccole, valorosissime realtà imprenditoriali cha hanno fermamente creduto e credono nella validità del mio metodo; ne ricorderò solo alcune: American Express; AMREF; Booking.com; ENEL; Gruppo TUO; Komet Italia; Medici Senza Frontiere; Mercedes Benz Italia; Ospedale Pediatrico Bambino Gesù; Quadrifor Gruppo Confcommercio; RAI Radiotelevisione Italiana; Unicef.

 

Nelle università

Un ruolo speciale riveste nella mia vita professionale, intellettuale e interiore l’attività di studio e d’insegnamento presso l’Università degli Studi Roma Tre e presso la Link Campus University: essere immersi nella dimensione della conoscenza e il rapporto continuo e coinvolgente con gli studenti costituiscono una meravigliosa esperienza.

 

Nelle consulenze

L’attività di coaching, infine, è un altro prezioso impegno della mia vita; negli ultimi anni ha registrato un sempre maggiore incremento, non solo a livello aziendale, ma anche da parte di molti persone che mi contattano attratte dalla dimensione culturale del mio approccio: hanno ragione, un buon libro possiede una forza lenitiva e trasformativa di gran lunga superiore alla maggior parte di noiosi, sterili e frustranti percorsi di supponenti analisti o sedicenti guaritori dell’anima.

 

Nei teatri

Negli ultimi anni quest’attività, normalmente svolta presso le aziende, ha assunto anche forma di spettacolo teatrale e “Sfogliando le pagine” (andato in scena per diverse stagioni presso il Teatro Golden di Roma) è divenuto una sorta di marchio di fabbrica del mio “laboratorio sartoriale”.